Riabilitazione tramite
metodologia Portage
La realizzazione dell'intervento rieducativo prevede visite a domicilio a cadenza settimanale da parte di una equipe formata da operatori specializzati.
Le tecniche attuate dagli operatori sono mutuate dalle scienze del comportamento ed, in particolare, dalla Behavior Modification Therapy.
Ogni seduta prevede: una prima fase di verifica degli obiettivi raggiunti, una seconda fase di progettazione e di dimostrazione ai familiari ed al soggetto stesso delle tecniche da attuare per raggiungere gli obiettivi prefissati ed una terza fase di discussione, con il soggetto e con le figure parentali, per affrontare eventuali problemi sorti.
La programmazione viene concordata tra il medico i terapisti ed il coordinatore del programma rieducativo (psicopedagogista) che periodicamente si riuniscono per monitorare l’andamento del trattamento, ed eventualmente attuare le opportune modifiche. Lo psicopedagogista ed il medico intervengono inoltre nel domicilio dei pazienti per attuare la verifica iniziale e, periodicamente, per monitorare l'andamento degli interventi e prendere conoscenza degli eventuali problemi sorti.
L'intervento inizia con l'accertamento da parte del medico, dello psicopedagogista e del T.d.r., in termini qualitativi e quantitativi, delle abilità e delle conoscenze che il paziente possiede entro le principali aree di apprendimento (area cognitiva, abilità di base, percezione, socializzazione, area motoria, linguaggio, autonomia personale).
Formulata tale "diagnosi", quindi, si passa alla definizione di obiettivi precisi, realistici e verificabili, nell'ottica di massimizzare l'autonomia personale, sociale e cognitiva del soggetto disabile.
La tappa successiva prevede la identificazione dei fattori ambientali che possano incrementare le competenze negli ambiti previsti, e, dunque, la programmazione di interventi che mettano in gioco tali fattori.
Conclusa la fase di programmazione, si dà inizio al vero e proprio intervento rieducativo, che viene attuato da figure specializzate entro i diversi ambiti (fisiokinesiterapista, logopedista, psicomotricista). L'operatore, come detto in precedenza, mostra ai familiari ed al paziente stesso le tecniche da attuare, le modalità di realizzazione delle attività e quelle di registrazione delle risposte ottenute.
L'intervento è completato da una fase di monitoraggio delle abilità del soggetto che permetta di verificare i risultati raggiunti e/o evidenziare gli eventuali problemi, così che si possa modificare ed adattare la programmazione in base alla evoluzione del percorso terapeutico.
L'opera di supporto viene completata da personale specializzato nell'assistenza ai disabili. Questi operatori offrono un sostegno alle famiglie che necessitano una particolare assistenza a causa della gravità della patologia del soggetto disabile.